August 27, 2017

La prima edizione di straperetana – nata da un’idea di Paola Capata e Delfo Durante, a cura di Saverio Verini – coinvolge 15 artisti, invitati a realizzare una serie di interventi disseminati nel borgo di Pereto, in provincia de L’Aquila. Cantine, bar, negozi sfitti, persino l’antica canonica, ma anche vicoli e strade: il progetto intende coinvolgere l’intero paese, con gli artisti che interagiranno con gli spazi interni ed esterni, impiegando mezzi espressivi differenti, dalla pittura all’installazione, dalla fotografia alla performance.
Già carico di un fascino che deriva dalla sua conformazione urbana e dalla sua storia – le prime notizie risalgono all’anno 995 – il borgo di Pereto è al centro dell’attenzione degli artisti invitati, che interpreteranno il contesto mettendone in luce ed esaltandone le peculiarità; un’occasione per scoprire un luogo inaspettatamente ricco di storia ed elementi di interesse, a soli 70 chilometri da Roma.
Il titolo del progetto espositivo, straperetana, allude a una dimensione fieramente “di paese”, ma estesa, amplificata: Pereto sarà riletto in chiave contemporanea dagli artisti invitati, che dialogheranno con gli spazi del borgo attraverso i linguaggi delle rispettive poetiche. Tutti gli interventi si misureranno con le caratteristiche di Pereto, sia le nuove produzioni sia le opere già realizzate dagli artisti, che – una volta ricontestualizzate – assumeranno i contorni di veri e propri lavori originali.
Negli scorsi mesi gli artisti hanno avuto modo di effettuare numerosi sopralluoghi, entrando in contatto con il contesto, avvicinandosi alla sua storia e alla sua unicità. I 15 autori che parteciperanno alla prima edizione di straperetana sono vicini per generazione, prevalentemente nati negli anni Ottanta: Giorgia Accorsi (Latina, 1977), Elena Bellantoni (Vibo Valentia, 1975), Dario Carratta (Gallipoli, 1988), Francesco Ciavaglioli (Avezzano, 1983), Adelaide Cioni (Bologna, 1976), Giovanni de Cataldo (Roma, 1990), Matteo Fato (Pescara, 1979), Fondazione Malutta, Fabio Giorgi Alberti (Leida, Paesi Bassi, 1980), Matteo Nasini (Roma, 1976), Leonardo Petrucci (Grosseto, 1986), Calixto Ramírez Correa (Reynosa, Messico, 1980), Marta Roberti (Brescia, 1977), Alessandro Vizzini (Cagliari, 1985), Maria Teresa Zingarello (Gagliano del Capo, 1985).
Gli ideatori del progetto, Paola Capata e Delfo Durante, spiegano com’è nata l’idea e quali sono gli obiettivi: “straperetana è un’iniziativa volta alla riattivazione di un antico borgo rurale, le cui tradizioni sono ancora avvolte dall’alone della riservatezza e del forte senso del privato. Gli artisti coinvolti nel progetto popoleranno il paese con i loro interventi e con la loro presenza, nell’ottica della condivisione e della conoscenza di questo splendido territorio di confine tra il Lazio e l’Abruzzo, ancora tutto da scoprire”.
Gli interventi di straperetana saranno visibili a partire da sabato 15 fino a domenica 30 luglio. Nelle due settimane di apertura, le opere saranno liberamente fruibili dal pubblico dal venerdì alla domenica, nella fascia oraria 18.00-22.00, e gli altri giorni su appuntamento.

Straperentana si avvale del Patrocinio del Comune di Pereto.

Straperetana
Info: +39 335 1049685

The first edition of straperetana, brainchild of Paola Capata and Delfo Durante, and curated by Saverio Verini – features 15 artists who have been invited to produce a series of disseminated interventions in Pereto, a hamlet nestled in the province of L’Aquila. The project aims to involve the whole town, with artists interacting with both internal and external spaces, and employing an array of practices including painting, installation, photography and performance. Cellars, cafes, vacant shops, alleys, roads and even the Antica Canonica, a historical residence of the town, will all be sites of the interventions.
Straperetana will provide a unique opportunity to discover the fascinating ancient hamlet of Pereto, a mere 70km from Rome, which has been at the center of the artists’ attention as they interpret its context and its idiosyncrasies. The earliest mentions of Pereto date back to 995 AD, making for a rich and compelling history and fascinating urban structure.
The title of the project, straperetana, alludes to both a proudly local, but also an extended and amplified dimension: Pereto will be reinterpreted in a contemporary context by the invited artists who will open a dialogue with the sites of the hamlet through their own poetic methodologies. All interventions will contend with the traits of the town, so that both new and previously realized works by the artists will become truly original pieces once they are embedded in this new context.
Over the past months, the artists had the opportunity to frequently visit Pereto, experiencing its context and learning about its history and distinctiveness. The 15 artists who will participate in the first edition of straperentana are predominantly born in the 1980s and include: Giorgia Accorsi (Latina, 1977), Elena Bellantoni (Vibo Valentia, 1975), Dario Carratta (Gallipoli, 1988), Francesco Ciavaglioli (Avezzano, 1983), Adelaide Cioni (Bologna, 1976), Giovanni de Cataldo (Roma, 1990), Matteo Fato (Pescara, 1979), Fondazione Malutta, Fabio Giorgi Alberti (Leida, Paesi Bassi, 1980), Matteo Nasini (Roma, 1976), Leonardo Petrucci (Grosseto, 1986), Calixto Ramírez Correa (Reynosa, Messico, 1980), Marta Roberti (Brescia, 1977), Alessandro Vizzini (Cagliari, 1985), Maria Teresa Zingarello (Gagliano del Capo, 1985).
The creators behind straperetana, Paola Capata and Delfo Durante, explain how the idea came about and what its aims are: “straperetana is an initiative which aspires to reactivate an ancient rural hamlet, whose traditions are still very much enveloped in an aura of reservedness and a strong sense of privacy. The artists involved in the project will populate the town with their interventions and their presence, with a view to share and discover this wonderful border territory between Lazio and Abruzzo, yet to be discovered.”
The interventions will be on view from Saturday 15 to Sunday 30 July. During this time, the works will be open to the public free of charge, from Friday to Sunday, 6 – 10pm. All other days it will be open by appointment only.

Straperentana is supported by the Comune of Pereto.

Straperetana
Info: +39 335 1049685