Rä Di Martino
Rä Di Martino – Solo show
(Italian text below)
Rä Di Martino carries her research along a thin line of demarcation. Elements of film tout court are clearly visible in her work in unmistakable features such as her intuitive use of the camera, the precision of her takes and the sophisticated research of her photography.
Born in 1975 in Rome, Di Martino has been living and working in London since 1997. She makes use of these elements to uproot convention, thereby destroying the accepted code of rules and replacing them with a new logic and different meanings. The element of disorientation and the impossibility of coherent or rational actions in fact affect the behaviour of the characters and particularly the artistic direction of the work.
In not360 (2002), the quiet English countryside is upset by a series of gauche, unusual protagonists acting out a scene on the verge of the surreal. While in between (2001) it is the absurd questions posed by the protagonist, trapped and misunderstood in a desolate and sun-drenched Rome, that baffle the observer.
So if the absurd can invade every day life, why shouldn’t it extend to American film icons?
In fact, in a 1920s version of Rambo -untitled (rambo), 2003-, the legendary apotheosis of the american way of life grapples with a sequence of failed rescue attempts.
Rä Di Martino
Rä Di Martino was born in Rome in 1975. She has been living and working in London since 1997.
She has already taken part in a number of shows, including:
2002: Cosmos, Young European and Mediterranean Artists Biennale, Athens; Biennale dell’Adriatico, San Benedetto del Tronto; 25, Video Art Show, Polidepordivo del Raval, Barcelona, 2002; Festival del Cinema Giovani di Torino, Turin; Beck’s Futures Student Film Award, ICA, London; Showcase II, Millbank Gallery, London; Peachy, 291 Gallery, London.
2003: Our Personal Vision, Futura Gallery, Praga. Space is the Place, Officinema, Bologna
Rä Di Martino – Solo show
La ricerca di RÄ DI MARTINO si svolge su una sottile linea di confine. Difficile non cogliere elementi di linguaggio filmico tout court nei suoi lavori: caratteristiche come l’uso sapiente delle telecamera, la precisione delle inquadrature, la ricercatezza della fotografia, sono inequivocabili.
La giovane artista romana, classe ’75, da diversi anni attiva a Londra, ne fa uso proprio per scardinarne le convenzioni, distruggendone le regole ed inventare così nuove logiche e significati.
L’elemento dello spaesamento, dell’impossibilità dell’azione coerente e razionale, colpisce infatti non solo i comportamenti dei vari personaggi, ma anche – e soprattutto – quelli della regia artistica. Se in not360 (2002) il tranquillo paesaggio della campagna inglese viene stravolto dai buffi ed insoliti protagonisti impegnati a girare una scena ai limiti della surrealtà, in between (2001) sono le assurde domande del protagonista, incompreso e intrappolato in una Roma deserta e soleggiata a disorientare l’osservatore.
E se l’assurdo può invadere la quotidianità dell’esistenza, come potrebbe non intaccare anche le icone del cinema americano? Ecco dunque una versione di Rambo anni ’20 -untitled (rambo)- 2003, in cui il mitico rappresentante dell’american way of life è alle prese con una serie di fallimentari tentativi di salvataggio.
Rä Di Martino
Rä di Martino è nata a Roma nel 1975. Vive e lavora a Londra dal 1997. Ha all’attivo diverse mostre tra cui:
2002: Cosmos, Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Atene; Biennale dell’Adriatico, San Benedetto del Tronto; 25, Mostra VideoArt, Polidepordivo del Raval, Barcellona;
2003: Festival del Cinema Giovani di Torino; Beck’s Futures Student Film Award, ICA, Londra; Showcase II, Millbank Gallery, Londra; Peachy, 291 Gallery, Londra. Our Personal Vision, Futura Gallery, Praga. Space is the Place, Officinema, Bologna.