14.12 – 22.12
FAMILY AFFAIR | BOLOGNA
VIDEO INSTALLATION
Garage Arena del Sole, Bologna
Io mi ricordo di lui da sempre, è come se ignorassi il tempo
che c’è stato prima, quel prima dove io non c’ero.
dalla registrazione di F.F.
Ci sono varie famiglie di cui uno fa parte,
e alcuni membri fanno parte di più famiglie.
Ma se io non mi sento parte della mia famiglia?
dalla registrazione di B.A.
Ora la mia vita è a Bologna, ma è stato per caso.
È stato un rapimento.
dalla registrazione di F.T.D.P
Finalmente Family Affair arriva a Bologna, città d’adozione di ZimmerFrei, con una nuova sezione dedicata ai cespugli familiari e alle famiglie elettive.
Family Affair è un progetto documentario e antropologico che ritrae in modo originale lo “stato dell’arte” della famiglia contemporanea in Europa. Ogni episodio adotta un punto di vista diverso: i padri single di Valenciennes, la differenza tra maternità e maternage a Budapest, gli antenati a Torres Novas, i figli a Lille, la fratellanza a Milano, le famiglie intermittenti a Cagliari, i performer e le loro famiglie a Varsavia, i paesi di provenienza e i traslochi a Losanna e a Forlì.
L’installazione video è curata da Piersandra Di Matteo e sarà visitabile nello spazio Garage del Teatro Arena del Sole (via San Giuseppe 6) dal 14 al 22 dicembre, dalle 17:00 alle 20:00. L’ingresso è gratuito www.emiliaromagnateatro.com/family-affair-videoinstallazione
Il progetto è realizzato con il contributo di Regione Emilia Romagna / EnERgie Diffuse – Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità.
18.12 h 21:00
ALMOST NOTHING | CERN EXPERIMENTAL CITY
SCREENING
Auditorium di Piazza della Libertà, Bergamo
Almost Nothing | CERN Experimental City, il nuovo film di Anna de Manincor sulla comunità scientifica del CERN di Ginevra, ritorna a Bergamo in versione originale (con sottotitoli italiani) nell’ambito del Public Program promosso da Accademia di Belle Arti G. Carrara e GAMeC, che, in occasione della mostra Black Hole. Arte e matericità tra Informe e Invisibile, verte sui temi della materia e del rapporto tra arti visive e scienza.
Dopo la proiezione del film Claudia D’Alonzo, curatrice indipendente e docente dell’Accademia G. Carrara, modera una conversazione tra il pubblico, la regista Anna de Manincor e un fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
L’evento è organizzato dall’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, GAMeC e Lab80, in collaborazione con BO Film e I Wonder Pictures www.lab80.it/programmazione
dicembre 2018 / maggio 2019
PER UN’OPERA PUBBLICA E COLLETTIVA
WORKSHOP CON ANNA DE MANINCOR | ZIMMERFREI
Progetto Giovani, Padova
L’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova promuove un workshop rivolto ad artisti, architetti, artigiani e scenografi under 35 e finalizzato alla realizzazione di un’opera collettiva pensata per uno spazio pubblico, l’area di Piazza de Gasperi a Padova www.progettogiovani.pd.it/workshop-per-unopera-collettiva-con-zimmefrei
Il percorso, da dicembre a maggio prossimo, è guidato e curato da Anna de Manincor insieme a Martina Angelotti di ON e Davide Sorlini di Cantieri Meticci. Il progetto vuole attivare un processo di approfondimento, progettazione e realizzazione di un’opera in un’ottica di condivisione creativa e scambio generazionale tra artisti, professionisti e artisti emergenti.
6.12 / 9.12
SINO ALLA FINE DEL MARE
MASSIMO CAROZZI IN RESIDENZA PER RAMDOM
Gagliano del Capo (LE)
Sino alla fine del mare è un progetto di residenza per artisti under 35 a cura dell’associazione Ramdom di Gagliano del Capo (LE) finalizzato a creare una nuova mappatura del territorio del Capo di Leuca www.sinoallafinedelmare.ramdom.net
Dal 6 al 9 dicembre Massimo Carozzi | ZimmerFrei è uno dei tutor invitati a confrontarsi con gli artisti partecipanti alla residenza – Lia Cecchin, Riccardo Giacconi e Carolina Valencia – attraverso un workshop che intenderà inquadrare il territorio come luogo in cui il suono si manifesta come dinamica e risonanza fra chi è in ascolto e l’ambiente che lo circonda. A chiusura di questa fase di residenza, il 9 dicembre Ramdom ospiterà la performance di Massimo Carozzi S A F A R I.