May 16, 2018

Somatechnics Transparent travellers and obscure nobodies

curated by Simone Frangi

25∕05– 02 ∕ 09 ∕2018 Opening 24∕ 05 ∕ 2018, 19h

In occasione dei dieci anni nel nuovo edificio, Museion si confronta con la vocazione che ha contraddistinto l’istituzione fin dall’inizio della sua storia, cioè stimolare il dialogo e l’incontro tra mondo nordico e mediterraneo. Somatechnics propone una rilettura contemporanea di queste peculiarità, mettendo in dialogo opere e posizioni di artiste e artisti che lavorano in Austria e in Italia e nei loro confini fisici, amministrativi e simbolici. Prendendo le mosse dalle particolarità storiche e geopolitiche del Trentino Alto Adige, Somatechnics esplora i processi di costruzione dell’identità etnica nei suoi legami con l’identità linguistica e con i sensi di appartenenza e di trasgressione, che confinano i nostri corpi in territori specifici. Il progetto comprende una mostra, un programma di performance e un public program.

Il progetto espositivo è frutto di una selezione, a cui sono stati invitati dieci curatori e curatrici under 45. La giuria che ha scelto il progetto vincitore è composta da Massimiliano Gioni, direttore associato e capo curatore del New Museum di New York e direttore artistico Fondazione Trussardi di Milano, Matthias Mühling, direttore della Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco e Letizia Ragaglia, direttrice di Museion.


On occasion of the tenth anniversary of its new venue, Museion is turning the spotlight on its original mission, namely the idea of fostering dialogue between northern Europe and the Mediterranean area. Somatechnics offers a contemporary take on these elements, bringing together pieces by artists who work in Austria and Italy and explore the physical, administrative and symbolic borders of the two countries. Taking its cue from the historical and geopolitical characteristics of the South Tyrol – Trentino Alto Adige region, Somatechnics explores how ethnic identities form, in connection with a linguistic identity and the sense of belonging to a place, or trespassing in some way: elements which confine our bodies to specific areas.

The project includes an exhibition, a programme of performances and a public programme. The proposal was selected from a pool of projects by eight curators under the age of 45. The jury which chose the winning project comprised: Massimiliano Gioni, associate director and head curator of the New Museum, New York, and artistic director of The Trussardi Foundation in Milan; Matthias Mühling, Director of the Städtische Galerie im Lenbachhaus in Munich, and Letizia Ragaglia, Director of Museion